Una granita alla menta naturale e non colorata, grazie!

 


Buongiorno amici, ieri sistemavo la mia dispensa e ho tirato fuori uno sciroppo al sambuco acquistato lo scorso anno in Alto Adige; avevo avuto modo di assaggiarlo in un maso durante un'escursione in alta montagna e decisi di acquistarlo proprio dai produttori diretti. Che dire? Un prodotto, oltre che squisitissimo, tutto naturale ed è stata un'enorme e piacevolissima sorpresa scoprire che potrò riacquistarlo comodamente anche su Amazon https://amzn.to/3Vbwwks!!(In qualità di Affiliata Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei).

Sambuco a parte, oggi gli sciroppi estivi in commercio, utilizzati sia per preparare bibite rinfrescanti, che granite, cocktail, ma anche dessert e gelati, sono davvero tanti: si spazia dalle classiche menta, orzata e amarena, a quelli di fiori di cocco o di sambuco, all'anice, caramello, cedrata, anguria, lemonkiwi, agave blu, frutto della passione, basilico, ribes e rosmarino, olivello spinoso, cirmolo, pino mugo e chi più ne ha più ne metta!

Non si tratta sempre e solo di una questione di gusto, perchè, ahimè, molti di questi sciroppi non sono naturali e nascondono ingredienti che sarebbe meglio evitare.

Vediamo insieme, quindi, come orientarci nel mondo degli sciroppi estivi, tenendo comunque a mente che si tratta di prodotti molto zuccherati, che andrebbero consumati con parsimonia e occasionalmente.

Certo, ovviamente, anche in questo settore si sono affacciati i prodotti "zero zuccheri", da cui, però, vi consiglio vivamente, salvo qualche eccezione, di tenervi alla larga, in quanto a base di alcuni edulcoranti (l'aspartame in prima fila!), sospetti cancerogeni.


DISSETANTI SÌ, NATURALI NON SEMPRE



Come vi anticipavo, la gamma di sciroppi in commercio è molto ampia e la scelta non deve essere guidata solo dall'aroma, oltretutto perchè questo a volte non è nemmeno ricavato direttamente da quel frutto o quella pianta aromatica. Mi spiego meglio.

Quando acquistiamo uno sciroppo alla menta, siamo sicuri che sia stato ottenuto da vere foglioline di menta e che, oltre a queste, allo zucchero e all'acqua non ci sia alcun altro ingrediente, magari pure di sintesi?

Purtroppo oggi la sicurezza non c'è più e l'unica cosa che ci resta da fare è affidarci alle etichette,  scartando quegli sciroppi con liste di ingredienti lunghe, ambigue o assenti!

Partiamo con il dire che un buono sciroppo, innanzitutto, non ha bisogno di conservanti e aromi artificiali, per cui, scartatelo a priori, qualora doveste trovarli in etichetta. 

I conservanti potreste trovarli soprattutto negli sciroppi "light", in cui le ridotte dosi di saccarosio potrebbero favorire la proliferazione di microrganismi, per cui si rende necessario l'impiego di sostanze quali l'E211, un sale dell'acido benzoico, a sua volta derivato dal benzene e comunemente usato come additivo alimentare...meglio tenersene alla larga, che dite?

Quanto agli aromi, è bene fare una distinzione per avere un quadro più chiaro.

Ho più volte dette che la dicitura "aromi naturali" può dire tutto e niente e non c'è, ad oggi, una legge trasparente e chiara a tutela del consumatore. E' così vaga da poter includere sia quegli aromi estratti naturalmente dalla pianta, a cui viene semplicemente sottratta l'acqua, sia quelli estratti utilizzando invece solventi chimici, sia addirittura quelli ottenuti chimicamente, utilizzando una molecola che esiste in natura e replicandola, per questo, definiti in etichetta "naturali", ma tecnicamente "identico-naturali".

Questo per quanto riguarda gli aromi naturali. E quelli artificiali? 

Gli aromi artificiali non hanno alcuna derivazione da molecole naturali, ma sono prodotti di sintesi creati in laboratorio, talvolta manipolando sostanze derivanti dal petrolio o dal catrame.

Per fare un po' di chiarezza, pensiamo alla vaniglia: l'aroma naturale è la vanillina, quello artificiale l'etile. 
Uno sciroppo alla vaniglia a base di estratto di vaniglia naturale sarà ottimo, a base di aroma naturale di vanillina buono, a base di aroma artificiale di etile...pessimo!

E i coloranti? Vi siete mai chiesti come mai, sempre parlando dello sciroppo alla menta, esistano quelli verde smeraldo e quelli trasparenti? Lo stesso discorso potremmo riferirlo ai ghiaccioli.



E' presto spiegato: secondo voi è più appetibile una bibita colorata o una che ricorda l'acqua?

Il fatto è che, proprio per la menta (ma il discorso vale per qualsiasi altro sciroppo), i coloranti più utilizzati sono chimici, come l' E133, il controverso "blu brillante" spesso oggetto di discussione, in quanto rientrante tra quelli "con limite massimo combinato" annoverato dal Reg.Europeo 1333/2008 e l'E 142, altro colorante chimico e perciò di certo non salutare. 
Credete che la menta bevuta dagli antichi Greci e Romani fosse davvero così verde e brillante? Eppure era ugualmente buona, forse di più.

Io vi consiglio questa, tra le migliori assaggiate fino ad ora https://amzn.to/4eaTeld.

E' anche vero che in alcuni sciroppi sono impiegati coloranti naturali, come la luteina (E161b), che conferisce un colore giallo-arancione, ma perchè impegolarsi con l'aggiunta di qualcosa che non serve a niente? Questo non lo capirò mai!

Un'ultima cosa che mi fa piacere menzionare, perchè potrebbe creare confusione su uno sciroppo molto amato dai bambini, nonchè ricco di vitamine C ed E e vari sali minerali: l'orzata. 
In etichetta, al netto di conservanti, coloranti e aromi artificiali, potreste trovare la dicitura "benzoino", che richiama vagamente qualcosa di chimico e che, invece, non è altro che la molecola contenuta nell'olio delle mandorle amare!😉

CONCLUSIONI

Pronti, adesso, per una buona e salutare bibita rinfrescante, una granita o, perchè no, un bel frappè?

Uno dei miei preferiti è quello con latte e amarena, ma il mint milk resta sempre tra i classici intramontabili, ottimo anche come spezza-fame.

L'importante sarà orientarvi verso lo sciroppo giusto, con soli ingredienti base, ma se siete dei veri salutisti e avete una buona dose di pazienza, la soluzione che fa per voi è acquistare la materia prima, meglio ancora se bio, dosando lo zucchero a vostro piacimento e seguendo una delle tante ricette online; io vi segnalo queste foglioline biologiche alla menta piperita https://amzn.to/3KrjkCO
L'estate, infatti, non è solo la stagione migliore per gustare questi sciroppi, ma anche per preparali in casa.

Il caldo imminente ci farà meno paura se berremo tanta acqua insaporita, ogni tanto, con qualche buono sciroppino! A presto!🍸



Commenti

  1. Ottimo articolo.Mi ha fatto venire voglia di un bel bicchiere di menta.🥤

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