Il polline contro i malanni di stagione

 

 

 

 

 

 

Ciao a tutti!

Novembre è ormai iniziato e con esso, ahimè, anche tutti i malanni stagione, influenza compresa.

 

C'è chi pensa già al vaccino, chi inizia cicli di immunostimolanti vari, e chi, invece, è fermamente contrario a qualsiasi tipo di farmaco e predilige terapie alternative.

 

Allora, precisiamo anzitutto, il mio punto di vista: io non sono né a favore né contro le medicine alternative, ma giurerei che molte malattie curate con l'omeopatia guarirebbero comunque grazie alle normali difese dell'organismo. E' facile, presumo, abbandonarsi all'effetto placebo in caso di raffreddore o febbricole....non può dirsi lo stesso in casi di patologie importanti, per le quali, nonostante io sia una convintissima sostenitrice del natural style, mai sognerei di affidarmi a medicine alternative, rischiando solo di perdere tempo prezioso e farle peggiorare! Sono fermamente convinta che in questi casi si debba sentire  e seguire sempre il parere medico, in quanto al giorno d’oggi non esistono terapie alternative riconosciute come valide nella cura di malattie gravi e, inoltre, un medico bravo, professionale e coscienzioso saprà sempre quando è davvero il caso di iniziare una terapia farmacologica!

 

Certo, sono considerazioni strettamente personali (ci mancherebbe pure!), ma mi permetto di segnalare che molti sostenitori delle cure naturali, che si tratti di omeopatia, agopuntura o quant'altro, sono gli stessi che frequentano abitualmente i fast food, consumando senza problemi cibi spazzatura! Est modus in rebus sempre!!

 

Perché questa lunga parentesi? Per introdurre, senza creare equivoci, l'argomento degli  immunostimolanti naturali, che agiscono sul nostro organismo aumentandone le difese, di modo che possa rispondere con le sue forze a malattie come quella influenzale.

 

E uno degli immunostimolanti naturali più efficaci è senza dubbio il polline. Sì, avete capito bene, il polline raccolto dalle api, non elaborato per la preparazione ad esempio della pappa reale, ma quello allo stato puro, che si presenta come una polverina (se frullato) o dei granelli marroncini, dal profumo gradevolissimo di fiori e dal sapore intrigante.

 

Lo si cominciò ad utilizzare in una clinica infantile in Svezia negli anni 50, per prevenire con successo la febbre "Asiatica"  e da lì cominciò la diffusione un po' ovunque.

 

Essendo una fonte importante non solo di vitamina C, ma di anche di quelle del gruppo B (è tra i pochissimi alimenti vegetali a contenere alte percentuali di vitamina B12), di ferro, calcio, acido folico e di tantissimi sali minerali e antiossidanti, oggi le proprietà del polline sono ampiamente riconosciute e dimostrate,  e sono davvero tante: protegge le parti alte dell’apparato respiratorio, regolarizza le attività intestinali, dà energia ai convalescenti (285 Kcal/100 g di prodotto), riduce l’affaticamento in chi pratica attività sportiva intensa o in periodi di stress, contrasta i disturbi della crescita dei bambini, l'anemia, l'anoressia e l'inappetenza.

 Addirittura lo si considera un toccasana in casi di insonnia, depressione (agirebbe sui sistemi neuro endocrini) e colesterolo alto (grazie alla lecitina e alla vitamina B3)!

 

Insomma, un vero super alimento naturale, e se è vero che prevenire è meglio di curare, varrebbe proprio la pena provarlo!

 

E io l'ho fatto: l'ho acquistato ieri presso un'azienda agricola biologica di Assisi, l' Apicolturabio (assicuratevi che si tratti sempre di polline italiano, rigorosamente bio, quindi libero da pesticidi, e preferite quello sfuso agli integratori a base di polline, spesso proveniente dalla Cina), e ringrazio la signora Luigia per la cortesia, la disponibilità e i consigli  circa l'assunzione (un cucchiaino al giorno, preferibilmente a stomaco vuoto, da consumare assoluto o sciolto in bevande tiepide. Controindicato nei soggetti con manifeste allergie a pollini).

 

Tirando quindi le somme, premettendo che per guarire dalle malattie ci si deve affidare alle cure mediche, io non ignorerei le proprietà del polline, che non si pone come una medicina alternativa, ma come un alimento da introdurre nella dieta quotidiana per rafforzare e proteggere l'organismo.

 

"Tre cose ci sono rimaste del Paradiso: le stelle, i fiori e i bambini."
(Anonimo)