IMPOLLINIAMOCI... IN SICUREZZA!

 



Ciao amici,

fa ancora tanto caldo e, personalmente, qualche altro bagno ci starebbe benissimo 😎!

Il dovere, però, chiama e tocca soprassedere 😕e prepararsi al clima autunnale che (forse!) arriverà anche quest'anno...e con lui tutti i malanni di stagione.

Uno dei miei primi articoli, quando aprii questo blog nel 2015, fu quello sul polline (https://spesissimevolmente.blogspot.com/2015/11/il-polline-contro-i-malanni-di-stagione.html), ormai riconosciuto come valido antiossidante, antinfiammatorio, immunostimolante e ricostituente naturale, in quanto fonte di vitamina B (in particolare con alte concentrazioni di vitamina B3, utile in caso di colesterolo alto, e B12), vitamina C, amminoacidi, acido folico, proteine (30%), antiossidanti (flavonoidi) e sali minerali (fosforo, potassio, magnesio, calcio, silicio, manganese, rame, ferro, sodio, cromo e zinco!). Ciò a patto di assumerne un cucchiaino al giorno (10 g), preferibilmente lontano dai pasti, per circa un mesetto nei cambi di stagione.

Non voglio, quindi, ripetermi sull'argomento già trattato, ma soffermarmi sui rischi nascosti dietro quelle produzioni (non solo extracomunitarie!) contaminate da pesticidi.

Ciò che deve allertarci non è la formulazione "insolita": il più diffuso è quello sotto forma di piccoli granuli giallini, "confezionati" direttamente dalle api, ma non è così raro trovarne anche di grigi, verdastri o addirittura bianchi o neri (dipende dalla varietà di fiori) o sotto forma di compresse o perle.

Viene da sè che la formulazione migliore sia quella in granuli "freschi", in quanto conserva tutte le proprietà nutrizionali, a differenza di quello essiccato contenuto in capsule o compresse. 

Il problema della contaminazione può riguardare, però, ahimè, tutte le formulazioni. 

E' di qualche mese fa il dato allarmante di alcune Federazioni di apicoltori del Trentino, i quali, in collaborazione con la Libera Università di Bolzano, segnalavano dati allarmanti con contaminazione da pesticidi del polline (specie quello di tarassaco). 

La situazione allarma ancor di più se pensiamo che uno dei rilevatori della qualità ambientale sia proprio lo studio del polline, data la sua elevata contaminabilità rispetto, ad esempio, agli altri prodotti dell'alveare.

Dal canto suo, la Federazione Italiana Apicoltori assicura che la nostra filiera apistica è la più controllata dell'Unione Europea, ma ci si riferisce in particolare al divieto di Ogm nelle coltivazioni italiane (es. il mais) e al trattamento di ultrafiltrazione che eliminerebbe ogni traccia di contaminazione da Ogm in miele, polline o pappa reale di importazione. Nell'anno in corso, il Consiglio Direttivo della FAI ha esposto in Parlamento importanti proposte relative allo sviluppo e alla sicurezza della filiera apistica, che auspichiamo vengano accolte, anche perchè l'ultimo monitoraggio nazionale condotto dal Ministero delle Politiche Agricole risale ad una decina di anni fa, e allora si riscontrarono, su 142 campioni presi ad esame, tracce di pesticidi, funghicidi, insetticidi, fitofarmaci ed antibiotici, nonchè metalli pesanti. 

Il rischio alimentare da residui di pesticidi nel polline, quindi, molto probabilmente sussiste (anche se, non superando le dosi giornaliere consigliate ed il periodo limitato di assunzione, non dovrebbe destare particolari preoccupazioni, specie nei soggetti adulti), ma non bisogna dimenticare che esistono tante coltivazioni biologiche, che garantiscono e certificano la qualità del prodotto; uno tra tutti, a mio giudizio, è quello bio della Biojoy, in formato da 1 Kg (vi ricordo che il polline fresco può essere anche surgelato, senza che perda le proprietà nutritive, anzi! Diventa ancora più digeribile 😉), acquistabile ad un prezzo molto conveniente su Amazon https://amzn.to/3rMVzj2

Quindi, nonostante l'UE abbia uno dei sistemi normativi più severi al mondo per quanto riguarda l'approvazione di pesticidi, il mio consiglio è acquistare sempre prodotti di provenienza tracciabile e made in Italy, ma, nel caso del polline, affidarsi preferibilmente a marchi bio certificati. 

Impolliniamoci in sicurezza! 😁🌺




 

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